La pistagna: l’icona rivisitata nella nuova collezione corallo di Luisa Sposa

La pistagna: l’icona rivisitata nella nuova collezione corallo di Luisa Sposa

Torna di gran moda la pistagna, ecco come Luisa Sposa l’ha inserita in tantissimi modelli della nuova collezione Corallo, presto nei migliori atelier.

Siamo da sempre abituati ai grandi ritorni nel mondo della moda sposa. Da qualche anno, ad esempio, abbiamo sperimentato un graduale e forte ritorno delle spalline, diventate spesso uno dei focus centrali degli abiti in stile principessa, come anche delle gonne importanti e over e in questo tessuti sontuosi come il mikado riescono a rendere fortemente moderna anche la gonna più imponente.
Tra i grandi ritorni di quest’anno, che vedremo nel 2025 nella nuova collezione Corallo di Luisa Sposa in presentazione a Barcellona durante l’appuntamento con la bridal week, la pistagna.

Origini ed usi della pistagna

La “pistagna” è un termine di origine siciliana che indicava un tipo di ornamento a forma di goccia o di lacrima, generalmente in vetro o cristallo e utilizzato come elemento decorativo, soprattutto nella moda e nel design. Forma allungata e affusolata, superficie liscia e lucente che riflette la luce in modo particolarmente elegante, la pistagna è oggi spesso utilizzata per impreziosire abiti da sposa e accessori di moda, quasi come fosse un gioiello.
Di fatto, è come se l’abito raggiungesse il suo apice proprio con la pistagna, in cui vengono inseriti in genere tutti gli elementi dell’abito, così da richiamare il capo stesso.

Già da qualche stagione Luisa Sposa ha “giocato” con la pistagna, inserendola in qualche modello che si prestava particolarmente per questo dettaglio.
Ma è nella nuova collezione Corallo che la pistagna trova la sua massima espressione, presente in tantissimi modelli e sempre diversa, catturando l’attenzione e aggiungendo un tocco di eleganza senza tempo a ogni abito.

A renderla così affascinante è la sua versatilità e il fatto di poterla indossare come se fosse un vero e proprio gioiello, o da poter staccare dall’abito, per liberare le spalle e il collo.

 

 

I modelli più iconici Luisa Sposa con pistagna della nuova collezione Corallo

La pistagna resiste oggi alla prova del tempo nella moda bridal, vediamo solo alcune delle proposte Luisa Sposa in cui è presente la pistagna come elemento decorativo o addirittura centrale dell’abito. Sono alcuni esempi che aiutano ad orientarsi in questo mondo fatto di diverse tipologie ed utilizzi, a seconda del modello di abito che si preferisce, dalla classica redingote all’abito da sposa più semplice senza fronzoli, fino all’abito importante o gioiello.

Di fatto, è come se l’abito raggiungesse il suo apice proprio con la pistagna, in cui vengono inseriti in genere tutti gli elementi dell’abito, così da richiamare il capo stesso.

 

In questo modello che vi sveliamo in anteprima, la pistagna riprende nella parte superiore la scollatura a farfalla del bustier, nella parte inferiore invece si gioca con i ricami con un sofisticato effetto degradé che mette in risalto non solo la preziosità ed unicità del pizzo, ma anche il décolleté grazie alla forma a triangolo rovesciato. I ricami si posano naturalmente sulla pelle, un effetto tridimensionale davvero intantevole.

 

 

Qui invece una soluzione più semplice dallo stile quasi vintage, perfetta per un abito in seta di cady stretch. La scollatura è morbida e la sua particolarità è proprio nella pistagna che dà vita allo scollo all’americana grazie all’inserto in tulle e perle incastonate a mano lungo tutto il drappeggio. Una proposta più chic, per cui ama l’abito da sposa più semplice, senza pizzo o ricami particolarmente elaborati.

 

 

Qui la pistagna non solo è uno dei principali focus dell’abito insieme alle trasparenze, ma costituisce proprio uno degli elementi più belli: una cappa con maniche in chiffon che si stacca e lascia libere le spalle e il collo per mettere ancora più in risalto la bellezza degli inserti in macramé del bustier.
Una proposta davvero audace e componibile, per chi ama l’abito da sposa un po’ più sexy, dallo stile boho chic.

 

 

L’abito gioiello: in questo modello la pistagna è il classico collo alto senza elementi aggiuntivi, ed è meraviglioso come valorizzi non soltanto il collo ma soprattutto il tessuto particolarmente prezioso di questo abito gioiello, un pizzo a “lisca di pesce” interamente ricamato in cristalli bicono e paillettes che dona luce a qualunque donna desidera sentirsi unica indossando un abito da sposa sartoriale da mille e una notte.

 

 

In questo caso la designer ha giocato sia con il tessuto che con altri elementi decorativi. Questa pistagna sembra quasi un collier, è composta da petali di tessuto ritagliati a mano e messi insieme per creare volume e carattere, e da un “guizzo creativo”: fili di cristalli bicono che rendono l’accessorio ancora più unico e scenografico. In questo caso la pistagna è staccabile e lo stile ricorda molto quello vittoriano, molto in voga nell’haute couture sposa degli ultimi cinque anni.

 

 

Tra le tante pistagne ancora rimaste che meritano maggiore attenzione, eccone una a cui
la designer Luisa ha dedicato più amore nella sua realizzazione. Questo abito da sposa interamente realizzato in pizzo macramè, anch’esso una riscoperta degli ultimi anni,
è un trionfo di bellezza e gioia e troviamo qui sia le spalline a sbuffo, sia la pistagna e costituiscono insieme un unico elemento staccabile dell’abito. Un look davvero regale che vi farà sognare.

Abbiamo contato più di venti pistagne nella nuova collezione Corallo, tutte diverse tra loro, ognuna con una propria storia. Gli abiti saranno presentati ufficialmente durante la Bridal Week di Barcellona dal 19 al 21 Aprile.